Descrizione
Buscofenact
Confezione 20 capsule
Analgesico
Dettagli
Buscofenact 400mg, disponibile in confezione da 20 compresse, è adatto al trattamento di febbre, influenza e dolori di varia natura come: mal di testa, mal di denti e dolori mestruali.
Indicazioni terapeutiche:
Trattamento sintomatico di: /dolore da lieve a moderato quale per esempio mal di testa, mal di denti e dolori mestruali; /febbre e dolore associati al comune raffreddore. BuscofenAct è; indicato negli adulti e negli adolescenti con peso corporeo superiore a 40 kg (di età; pari o superiore a 12 anni).
Posologia:
Posologia Adulti e adolescenti con peso corporeo > 40 kg (di età; pari o superiore a 12 anni): dose iniziale di 400 mg di ibuprofene. Se necessario, può; essere assunta un'ulteriore dose da 400 mg di ibuprofene.L'intervallo tra una dose e l'altra deve essere stabilito in base ai sintomi osservati e alla massima dose giornaliera raccomandata, e non deve essere inferiore a 6 ore. Non assumere più; di 1200 mg di ibuprofene nelle 24 ore. Soltanto per trattamenti di breve durata. Se BuscofenAct capsule molli deve essere assunto per più; di 3 giorni in caso di febbre o per più; di 4 giorni per il trattamento del dolore o se i sintomi peggiorano, si consiglia al paziente di consultare il medico. Si raccomanda l'assunzione a stomaco pieno alle persone con disturbi gastrici. Se assunto poco dopo aver mangiato, l'insorgenza dell'effetto di BuscofenAct può; essere ritardata. Se questo accade non prenda BuscofenAct più; di quanto raccomandato nel paragrafo 4.2 (posologia) o fino a quando sia trascorso il corretto intervallo tra una dose e l'altra. Particolari popolazioni di pazienti Anziani Non sono richiesti particolari aggiustamenti posologici. A causa dei possibili effetti indesiderati (vedere paragrafo 4.4), i soggetti anziani devono essere attentamente monitorati. Insufficienza renale Nei pazienti con compromissione della funzione renale lieve o moderata non sono richiesti particolari aggiustamenti posologici (per i pazienti con insufficienza renale grave, vedere paragrafo 4.3). Insufficienza epatica (vedere paragrafo 5.2) Nei pazienti con compromissione della funzione epatica lieve o moderata non sono richiesti particolari aggiustamenti posologici (per i pazienti con disfunzione epatica grave, vedere paragrafo 4.3). Popolazione pediatrica BuscofenAct è; controindicato negli adolescenti con peso corporeo al di sotto dei 40 kg e nei bambini a causa dell'elevato contenuto di principio attivo (vedere paragrafo 4.3). Nel caso l'uso del medicinale sia necessario per più; di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico. Modo di somministrazione Per uso orale. Le capsule molli non devono essere masticate.
Avvertenze e precauzioni:
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della più; bassa dose efficace per la più; breve durata possibile di trattamento, necessarie ad ottenere il controllo dei sintomi (vedere i paragrafi sottostanti dedicati ai rischi gastrointestinali e cardiovascolari). Si richiede cautela in pazienti con determinate condizioni cliniche, che potrebbero peggiorare: /pazienti con lupus eritematoso sistemico e patologie varie del tessuto connettivo hanno un rischio maggiore di sviluppare meningite asettica (vedere paragrafo 4.8); /patologia congenita del metabolismo porfirinico (ad esempio porfiria acuta intermittente); /patologie gastrointestinali e patologie infiammatorie intestinali croniche (colite ulcerosa, morbo di Crohn) (vedere paragrafo 4.8); /ipertensione e/o compromissione cardiaca in quanto la funzione renale può; peggiorare (vedere paragrafi 4.3 e 4.8); /compromissione renale (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). Negli adolescenti disidratati esiste il rischio di alterazione della funzionalità; renale; /insufficienza epatica (vedere paragrafi 4.3 e 4.8); /subito dopo interventi chirurgici importanti; /in pazienti che presentano reazioni allergiche ad altre sostanze, poiché per tali pazienti esiste un maggior rischio che si verifichino reazioni di ipersensibilità; anche in seguito all'uso di BuscofenAct; /in pazienti che soffrono di febbre da fieno, polipi nasali o malattie croniche ostruttive delle vie respiratorie dato che per tali pazienti esiste un maggior rischio che si verifichino reazioni allergiche. Tali reazioni possono presentarsi come attacchi d'asma (il cosiddetto asma analgesico), edema di Quincke o orticaria. Effetti gastrointestinali L'uso di BuscofenAct capsule molli in associazione ad altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi–2, aumenta il rischio di reazioni avverse e deve essere evitato. Anziani I soggetti anziani presentano una maggior frequenza di reazioni avverse ai FANS, specialmente sanguinamento e perforazione gastrointestinale, che possono essere fatali (vedere paragrafo 4.2). Sanguinamento gastrointestinale, ulcerazione o perforazione Emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione, talvolta fatali, sono stati segnalati, in qualsiasi fase del trattamento, con l'utilizzo di tutti i FANS, con o senza sintomi prodromici o una storia pregressa di eventi gastrointestinali. Qualora si verifichi emorragia o ulcerazione gastrointestinale in pazienti che assumono l'ibuprofene, il trattamento deve essere sospeso. Il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione aumenta con più; alte dosi di FANS, nei pazienti con storia di ulcera, in particolare se complicata da emorragia o perforazione (vedere paragrafo 4.3), e nei pazienti anziani. Questi pazienti devono iniziare il trattamento con la più; bassa dose disponibile. Una terapia concomitante con agenti protettori (per es. misoprostolo o inibitori della pompa protonica) deve essere presa in considerazione per questi pazienti e anche per i pazienti che assumono in concomitanza basse dosi di acido acetilsalicilico o altri farmaci che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali (vedere di seguito e paragrafo 4.5). I pazienti con storia di tossicità; gastrointestinale, in particolare gli anziani, devono riferire qualsiasi sintomo addominale insolito (soprattutto emorragia gastrointestinale), specialmente nelle fasi iniziali del trattamento. Si deve usare cautela nei pazienti in trattamento concomitante con farmaci che possono aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, quali i corticosteroidi orali, gli anticoagulanti come il warfarin, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina o gli antiaggreganti come l'acido acetilsalicilico (vedere paragrafo 4.5). I FANS devono essere somministrati con cautela a pazienti con storia di patologie gastrointestinali (colite ulcerosa, morbo di Crohn) in quanto le loro condizioni possono peggiorare (vedere paragrafo 4.8). Reazioni cutanee Molto raramente sono state segnalate, in associazione all'uso di FANS (vedere paragrafo 4.8), gravi reazioni cutanee, alcune delle quali fatali, inclusa dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens–Johnson e necrolisi epidermica tossica. I pazienti sembrano essere a maggior rischio per queste reazioni nelle prime fasi della terapia; infatti, nella maggior parte dei casi, la reazione insorge nel primo mese di trattamento. La somministrazione di BuscofenAct capsule molli deve essere sospesa alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni delle mucose o qualsiasi altro segno di ipersensibilità;. Eccezionalmente la varicella può; essere all'origine di gravi infezioni cutanee e complicanze a carico dei tessuti molli. Finora, non è; stato possibile escludere che i FANS contribuiscano al peggioramento di queste infezioni. Si raccomanda pertanto di non utilizzare BuscofenAct capsule molli in corso di varicella. Effetti cardiovascolari e cerebrovascolari Si richiede cautela prima di iniziare il trattamento in pazienti con anamnesi di ipertensione e/o insufficienza cardiaca, poiché in associazione alla terapia con FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, ipertensione ed edema. I pazienti con ipertensione non controllata, insufficienza cardiaca congestizia, cardiopatia ischemica accertata, arteriopatia periferica e/o malattia cerebrovascolare devono essere trattati con ibuprofene soltanto dopo attenta valutazione. Analoghe considerazioni devono essere effettuate prima di iniziare un trattamento di lunga durata in pazienti con fattori di rischio per malattia cardiovascolare (p.es. ipertensione, iperlipidemia, diabete mellito o fumo). Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l'uso dell'ibuprofene, specialmente ad alte dosi (2400 mg al giorno) e per trattamenti di lunga durata, possa essere associato a un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio infarto del miocardio o ictus). Nel complesso, gli studi epidemiologici non suggeriscono che l'ibuprofene a basse dosi (per es. = 1200 mg al giorno) sia associato a un aumento del rischio di infarto del miocardio. Altre avvertenze e precauzioni Molto raramente sono state osservate gravi reazioni acute di ipersensibilità; (p.es. shock anafilattico). Ai primi segni di una reazione di ipersensibilità; in seguito all'assunzione/somministrazione di BuscofenAct capsule molli, la terapia deve essere sospesa. Le misure mediche richieste devono essere effettuate da personale esperto. L'ibuprofene, il principio attivo di BuscofenAct capsule molli, può; inibire temporaneamente la funzione piastrinica (aggregazione piastrinica). Pertanto, i pazienti con disturbi piastrinici devono essere attentamente monitorati. In caso di trattamento prolungato con l'ibuprofene, occorre controllare con regolarità; i parametri epatici e renali, nonché il quadro ematico. L'uso prolungato di qualsiasi antidolorifico per la cefalea può; peggiorarla. Se si verifica o si sospetta questa situazione, si deve consultare il medico e interrompere il trattamento. La diagnosi di cefalea da uso eccessivo di farmaci (MOH) deve essere sospettata in pazienti con cefalee frequenti o giornaliere, nonostante (o a causa del) l'uso regolare di farmaci per la cefalea. In generale, l'uso abituale di analgesici, in particolare l'associazione di principi attivi analgesici diversi, può; portare a lesioni renali permanenti con il rischio di insufficienza renale (nefropatia da analgesici). Tale rischio può; essere aumentato sotto sforzo fisico associato a perdita di sali e di disidratazione. Pertanto questo deve essere evitato. In caso di concomitante assunzione di alcool durante l'uso di FANS, gli eventi avversi correlati al principio attivo, soprattutto quelli a carico del tratto gastrointestinale o del sistema nervoso centrale, possono aumentare. BuscofenAct contiene sorbitolo. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.
Conservazione:
Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.
Principi attivi:
Una capsula molle contiene 400 mg di ibuprofene. Eccipienti: Sorbitolo 95,94 mg/capsula. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti:
Contenuto delle capsule: Macrogol 600 Idrossido di potassio Acqua depurata Involucro delle capsule : Gelatina Sorbitolo liquido Acqua depurata Inchiostro di stampa Ingredienti di Opacode WB nero NS–78–17821: Ossido di ferro nero (E172) Glicole propilenico (E1520) Ipromellosa 6cP
Gravidanza:
L'inibizione della sintesi di prostaglandine può; influire negativamente sulla gravidanza e/o sullo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici sollevano preoccupazione per un aumento del rischio di aborto spontaneo, di malformazioni cardiache e di gastroschisi, dopo l'uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine all'inizio della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiovascolari è; aumentato da meno dell'1%, fino a circa 1.5%. Si ritiene che il rischio aumenti con l'aumentare della dose e della durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di un inibitore della sintesi di prostaglandine ha determinato un aumento della perdita pre/e post–impianto e di mortalità; embriofetale. Inoltre, un aumento dell'incidenza di malformazioni, incluse quelle cardiovascolari, è; stato segnalato in animali trattati con un inibitore della sintesi delle prostaglandine durante il periodo di organogenesi. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l'ibuprofene deve essere somministrato soltanto in caso di assoluta necessità;. Se l'ibuprofene viene utilizzato in donne che intendano concepire o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza la dose deve essere mantenuta la più; bassa possibile e la durata del trattamento deve essere la più; breve possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre il feto al rischio di: /tossicità; cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); /disfunzione renale, che può; peggiorare fino a insufficienza renale con oligo–idroamniosi. Alla fine della gravidanza, la madre e il neonato a: /possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, un effetto antiaggregante che può; verificarsi anche a dosi molto basse; /inibizione delle contrazioni uterine che può; determinare un ritardo o un prolungamento del travaglio al momento del parto. Di conseguenza, la somministrazione di ibuprofene è; controindicata durante il terzo trimestre di gravidanza. Allattamento L'ibuprofene e i suoi metaboliti possono passare in basse concentrazioni nel latte materno. Fino a questo momento, non sono noti effetti deleteri sui lattanti. Pertanto, per un trattamento di breve durata di dolore e febbre alla dose consigliata, non dovrebbe, in genere, essere necessario interrompere l'allattamento al seno. Fertilità; Esiste qualche evidenza del fatto che i farmaci che inibiscono la ciclo–ossigenasi/la sintesi delle prostaglandine possano compromettere la fertilità; femminile agendo sull'ovulazione. Una volta concluso il trattamento con l'ibuprofene, l'effetto è; reversibile.
Confezione:
20 capsule molli.
Minsan 041631033
Dettagli
Prezzo Bloccato: |
No |
Resi e spedizione
Spedizione
Tutte le nostre spedizioni su territorio italiano vengono effettuate con corriere espresso GLS.
Tempi e costi di spedizione
La consegna avviene entro 48 ore lavorative a partire dalla data di spedizione, ad eccezione di isole e zone remote che potrebbero richiedere fino a 72 ore. Le consegne vengono effettuate dal lunedì al venerdì e non si effettuano nel weekend – sabato e domenica. Inoltre, possono incidere sui tempi di consegna del tuo ordine:
- Festività
- Difficoltà di consegna all’indirizzo fornito
- Problematiche direttamente imputabili al corriere
- Problematiche non imputabili direttamente a Petroneonline e su cui non è possibile intervenire (sciopero dei trasporti ed altro).
- La spedizione è gratuita se il tuo acquisto ha un importo totale pari o superiore a € 60.00. Per acquisti inferiori a € 60,00, il costo di spedizione è di € 4,90.
Tracciamento delle spedizioni
Non appena spediamo il tuo ordine, il corriere espresso GLS invia all’indirizzo email che hai fornito in fase di acquisto il link di tracciamento per seguire in tempo reale la tua spedizione. Questo sevizio è totalmente gratuito.
Mancata consegna per destinatario assente
Se dovessi risultare assente al primo tentativo di consegna, GLS invierà all’indirizzo e-mail fornito un link tramite il quale potrai riprogrammare la consegna. Questo servizio ti dà la possibilità di selezionare una nuova data di consegna nonché di indicare al corriere una fascia oraria indicativa preferita o di individuare il punto di ritiro più vicino in cui potrai recarti per prelevare il tuo pacco. Inoltre, se dovessi ritenerlo opportuno, potrai scegliere altre opzioni di consegna, quali:
- Nuovo indirizzo per la spedizione
- Luogo sicuro di consegna
- Autorizzare il ritiro da parte di un vicino di casa
- Rifiutare la consegna
Pacco Scondizionato
Può capitare che il pacco durante il transito subisca delle abrasioni e/o ammaccature, risultando, quindi, scondizionato. In questi casi, generalmente veniamo informati delle sue condizioni prima della consegna. Se il tuo pacco dovesse risultare scondizionato, ti chiameremo per riferirti tutte le informazioni utili sulla tua spedizione. Nel caso in cui non dovessi ricevere alcun tipo di informazione sul collo danneggiato, ti invitiamo a verificare in fase di consegna le condizioni del tuo ordine, fotografando lo stato in cui è avvenuta la consegna del tuo pacco. Nel caso in cui un prodotto arrivi danneggiato la comunicazione deve avvenire entro 48 ore dalla consegna. La comunicazione può avvenire sia telefonicamente, whatapp e tramite email. Le comunicazioni di danneggiamento prodotto ricevute successivamente le 48 ore dalla consegna non saranno prese in considerazione Inoltre, se non ritieni accettabili le condizioni in cui ti è stato consegnato il collo, sei in diritto di rifiutarlo. In caso contrario, considereremo il tuo reclamo come reso.
Pacco consegnato ma mai ricevuto
Se da tracking il tuo pacco risulta consegnato, ma di fatto non l’hai mai ricevuto, ti basterà contattare l'assistenza clienti di Petroneonline.com al numero 081 193 030 15, un operatore ti supporterà nella ricerca del tuo pacco, interfacciandosi direttamente con l’Azienda di trasporti. Ti ricordiamo che qualsiasi tipo di consegna che il vettore attesti di aver effettuato correttamente non va tassativamente a discapito di Petroneonline.com.
Resi e rimborsi
Se intendi restituire uno o più prodotti o l’intero ordine, puoi avviare una procedura di reso. Avrai a disposizione 14 giorni dalla ricezione del pacco – come previsto dal Codice del Consumo – e i costi di restituzione saranno a carico tuo. Nel caso in cui un prodotto arrivi danneggiato la comunicazione deve avvenire entro 48 ore dalla consegna. La comunicazione può avvenire sia telefonicamente, whatapp e tramite email. Le comunicazioni di danneggiamento prodotto ricevute successivamente le 48 ore dalla consegna non saranno prese in considerazione.
Per avviare la procedura di reso:
Comunica il reso per email all’indirizzo assistenzaclienti@petroneonline.it
Inserisci nel pacco lo scontrino fiscale. Quest’ultimo è indispensabile affinché il reso vada a buon fine. Puoi decidere se programmare con noi la restituzione oppure procedere in autonomia: se desideri che il ritiro del pacco sia effettuato e garantito direttamente da Petroneonline.com, puoi chiamarci e incaricarci di programmare un ritiro da parte del nostro corriere GLS. Il costo del servizio è di € 5,00, sarà detratto dalla somma da rimborsare. Ti consigliamo di sigillare per bene il pacco e di controllare che i prodotti all’interno non possano subire danni durante il trasporto. Se desideri procedere autonomamente alla restituzione, potrai velocizzare i tempi di rimborso inserendo all’interno del tuo ordine un foglio di riepilogo con le seguenti informazioni utili per la procedura di reso:
- Dicitura ‘Reso’
- Numero Ordine
- Nome e Cognome con cui hai effettuato l’ordine
- Motivazioni del reso
- Copia dello scontrino fiscale
I dati di spedizione saranno:
Farmacia Petrone
Via Ferrante Imparato, 190 – 80146 Napoli (NA)
c/o Complesso Napoli Est - Fabbricato F1 - II piano Interno 34
Il rimborso avverrà solo dopo che avremmo effettuato un accurato controllo e accertato che:
- i prodotti restituiti siano completamente integri
- i prodotti restituiti presentino ancora i sigilli di garanzia e gli involucri di sicurezza
Le tempistiche di rimborso sono legate sia alla modalità di pagamento scelto per l’ordine sia al tempo di rientro della scatola in sede.
Il rimborso verrà effettuato con lo stesso metodo di pagamento che hai utilizzato in fase di ordine, eccetto per il contrassegno.
Nel caso di pagamento in contrassegno, a ricezione dell’ordine restituito, un operatore provvederà a contattarti per accordarsi sulla modalità di rimborso con cui vorrai procedere.
Potrai scegliere tra:
- Rimborso tramite iban
- Applicazione di un voucher dalla validità di 6 mesi dello stesso importo della somma da rimborsare.